Juventus, i numeri dicono: CR7 non basta, problema Dybala

La lotta Scudetto si è conclusa definitivamente dopo la scorsa giornata di campionato quando la Juventus ha battuto, in casa, la Fiorentina aggiudicandosi - tra l'altro - l'ottavo titolo consecutivo. Una vittoria quasi annunciata quella dei bianconeri che, anche grazie all'arrivo del marziano Cristiano Ronaldo, fin da subito hanno martellato a ritmi insostenibili per chiunque.

Sono 3 i punti in più rispetto allo scorso anno alla 34esima giornata nonostante un saldo negativo riguardo ai gol realizzati: ben 78 contro i 68 della stagione in corso. La squadra di Massimiliano Allegri ha concesso anche 4 reti in più ma non ha mai perso all'Allianz Stadium, fortino espugnato da Napoli e Lazio lo scorso anno. Nonostante la differenza reti la Juventus ha trovato, non che dovesse dimostrarlo, in Ronaldo un cecchino infallibile, a quota 22 reti e a meno tre dal primatista Quagliarella. Ma nonostante questo dominio di copertina, problemi in casa Juve ci sono. Mario Mandzukic, dopo un girone d'andata da protagonista (8 gol pesantissimi), è rimasto e rimarrà a causa infortunio a quota zero nel ritorno.  L'utilizzo di Paulo Dybala resta un interrogativo: solo 5 gol in Serie A rispetto ai 21 precedenti e una posizione in campo che sembra non ottimizzare "la Joya", troppo distante dalla porta e costretta ad abbassarsi per cucire gioco. Oltre a lui, Douglas Costa resta un mistero: 17 presenze in campionato e solo un gol e 5 in Champions senza mai gonfiare la rete. Per lui e l'argentino si prospetta un'estate calda. 

JUVENTUS 2017-18: 85 punti, 78 Gol fatti, 20 Gol subiti

JUVENTUS 2018-19: 88 punti (+3), 68 Gol fatti (-10), 24 Gol subiti (+4).

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