Dopo la sconfitta nella gara iniziale contro i qatarioti dell’Al-Rayyan, Trento si riscatta e batte al tie-break gli argentini dell’UPCN San Juan, rimanendo in corsa per la qualificazione alla semifinale: 23-25, 25-23, 38-36, 22-25, 15-11 il punteggio a favore della Diatec, che dovrà per forza vincere giovedì sera (ore 22 italiane) contro i tunisini dell’Esperance e nello stesso momento sperare nella sconfitta del San Juan contro l’Al-Rayyan già qualificato.
La partenza non è delle migliori per la squadra italiana che subisce gli attacchi avversari, con Ramos e Theo Lopes che costruiscono il primo vantaggio degli argentini sul 9-7 e lo capitalizzano fino al 23-25 finale. Nel secondo set la musica cambia con Sokolov, micidiale dalla prima linea, e con un Birarelli ispirato: Trento vola prima sul 12-10 e poi sul 23-20. Questo è lo strappo decisivo che permette la vittoria del secondo set per 25-23. Il terzo set vive su continui capovolgimenti di risultato con il bulgaro Sokolov per i trentini e Santos Junior per gli argentini sugli scudi; allo sprint le due squadre arrivano ai vantaggi che arridono alla squadra di Serniotti che vince 38-36.
Si intuisce che la partita non sarà così facile per la formazione italiana che nel quarto set parte subito male con il primo svantaggio di 5-8: i muri di Ferreira sembrano essere efficaci per riprendere la partita ma il portoghese Theo Lopes la indirizza al tie-break con una serie di punti che chiudono il set sul 22-25. Nel tie-break gli argentini volano sull’1-4, ma Sokolov replica e trova la parità sul 7-7; poi lo stesso Sokolov, Birarelli e Lanza chiudono il match sul 15-11, regalando un sorriso ai tifosi e una speranza di passare il turno vincendo domani e sperando nella contemporanea sconfitta degli argentini.
