Trasferta sulla carta agevole per il Brasile di Tite: la Selecao, infatti, è attesa dalla sfida contro il Venezuela ultimo in classifica nel trittico di match che potrebbe avvicinare Neymar e compagni all'obiettivo Mondiale.
Otto partite e otto vittorie per il Brasile di Tite che, smaltita la delusione della Copa America, persa 1-0 in casa in finale contro l'Argentina con gol di Di Maria, ha vinto due partite di qualificazioni ai Mondiali contro Cile (1-0) e Perù (2-0). Nel mezzo è arrivato il match contro l'Argentina, per il quale si attende ancora la decisione ufficiale. Anche in caso di KO a tavolino - inizialmente il 3-0 per l'Albiceleste sembrava poter essere l'opzione più caldeggiata dai media locali -, il Brasile resterebbe saldamente al comando con 24 punti racimolati a metà girone. Al momento, Neymar e compagni hanno 9 punti di vantaggio sul quinto posto che vale lo spareggio per il Qatar 2022. I ragazzi di Tite vogliono centrare l'obiettivo il prima possibile e, per questo, puntano a collezionare tre vittorie contro Venezuela (l'8 ottobre), Colombia (10 ottobre) e Uruguay (15 ottobre) anche se, a rigor di logica, appare più plausibile festeggiare a novembre, quando si ripresenteranno le sfide con Colombia e Argentina.
Chi invece sta affrontando il momento peggiore della sua storia recente è il Venezuela: la Vinotinto non vince un match ufficiale dal novembre 2020 (2-1 contro il Cile), ha terminato l'ultima Copa America all'ultimo posto del gruppo B con due pareggi (contro Colombia ed Ecuador) e due sconfitte (contro Brasile e Perù) venendo eliminata subito al primo turno. In più c'è da segnalare anche che l'ex CT José Peseiro si è dimesso in quanto in arretrato di oltre un anno di stipendio, a testimonianza della crisi del calcio venezuelano. In panchina per le prime tre partite è andato Leo Gonzalez, inizialmente nominato ad interim ma poi confermato ancora per le prossime tre gare. rassegnato le dimissioni per problemi economici evidenti, tanto che non sono state saldate le ultime quattordici mensilità. Attualmente, la Federazione ha scelto come CT ad interim. Lo score dell'ex Boca, però, è tutt'altro che entusiasmante in quanto sono arrivate altre tre sconfitte contro Argentina (1-3), Perù (1-0) e Paraguay (2-1). Il Venezuela è ultimo a 4 punti e si ritrova già a -9 dal quinto posto, a testimonianza di come l'obiettivo per la Vinotinto sia quello di onorare la manifestazione e fare il meglio possibile, con ambizioni pressoché nulle di potersi qualificare ad un Mondiale, traguardo peraltro mai raggiunto nella storia.
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