Tour de France 2020 a rischio? L'annuncio del Ministro dello Sport francese

Per la prima volta, la Francia lascia trasparire che l'edizione del 2020 del Tour de France potrebbe non disputarsi a causa della pandemia Coronavirus. Le parole del Ministro dello Sport sono molto chiare a tal proposito, sebbene manchino più di tre mesi allo start ufficiale

Dici ciclismo e non ti può non venire in mente il Tour de France: la Grand Bouclè, capace di evocare ricordi unici ed emozioni senza tempo. Ebbene, per via dell'emergenza Coronavirus che sta colpendo il mondo intero e che sta mettendo in ginocchio anche la Francia, l'edizione di quest'anno del Tour de France potrebbe non essere disputata. Il Ministro dello Sport francese, Roxana Maracineanu, ha parlato ai microfoni di BMF TV, ammettendo che la situazione attuale abbia posto in discussione la disputa della corsa a tappe transalpina: "Le discussioni sono ancora in corso. Per quanto riguarda il Tour de France, c'è incertezza così come ce n'è anche per quanto riguarda il campionato di calcio. Questa pandemia ha un'incidenza molto forte anche sul settore sportivo". Parole che non lasciano spazio ad interpretazioni: per il momento, il Tour de France è in discussione.

Anche in Francia, così come in Italia e in altri paesi, il Governo ha optato per il lockdown, stoppando tra l'altro tutti gli eventi sportivi e impedendo anche l'uso di impianti sportivi per allenarsi. Non è ancora chiaro fino a quando perdurerà questa situazione ma dalla Francia trapela che potrebbe andare avanti ancora per un altro mese. E' evidente come tale blocco vada ad incidere anche sul rendimento degli atleti, sul proprio calendario e sulla preparazione per i Grandi Giri che, a questo punto, rischiano di essere tutti a rischio. Il Tour dovrebbe iniziare il 27 giugno con la partenza in quel di Nizza e finire, come da tradizione, sugli Champs Elysees il 19 luglio. Ma la tradizione rischia di essere spazzata via da una situazione eccezionale come quella che stiamo vivendo tutti. E anche lo storia del Ciclismo (con la c volutamente maiuscola) rischia di doversi arrendere e prenderne definitivamente atto.