Jonas Vingegaard si conferma il più forte e vince la seconda tappa consecutiva della corsa dei due mari. Un' altra lezione di superiorità e segnali di grande forza fisica. Nella tappa regina della Tirreno-Adriatico, la più dura, la più difficile, il danese attacca sulla salita di Monte Petrano senza lasciare scampo a Jai Hindley e Juan Ayuso i più temibili rivali in classifica generale. Uno strappo che permette ai portacolori della Wisma Lease a Bike di allungare di altri 26 secondi ed ipotecare la vittoria finale della Tirreno-Adriatico.
Seconda vittoria consecutiva di Vingegaard dopo quella ottenuta sempre in solitario a Valle Castellana, con l’ordine dell’arrivo identico con Ayuso e Hindley sul podio, chiara dimostrazione di superiorità e facilità di pedalata quando la strada incomincia a salire.
Domani, 10 marzo, la passarella finale a San Benedetto del Tronto.
L'ORDINE D'ARRIVO
1. VINGEGAARD (Visma Lease a Bike) 4:31'57''
2. AYUSO (UAE Emirates) +26''
3. HINDLEY (BORA hansgrohe) +26''
4. DEL TORO (UAE Emirates) +36''
5. PIDCOCK (INEOS) +42''
6. O'CONNOR (Decathlon AG2R La Mondiale) +42''
7. KAMNA (BORA hansgrohe) +46''
8. ARENSMAN (INEOS) +48''
9. UIJTDEBROEKS (VISMA Lease a Bike) +48''
10. POELS (Bahrain Victorious) +1'14''
LA CLASSIFICA GENERALE
1. VINGEGAARD (Visma Lease a Bike) 23:06'32''
2. AYUSO (UAE Emirates) +1'24''
3. HINDLEY (BORA hansgrohe) +1'52''
4. DEL TORO (UAE Emirates) +2'20''
5. O'CONNOR (Decathlon AG2R La Mondiale) +2'24''
6. ARENSMAN (INEOS) +2'25''
A cura di Marco Foianesi
