Tennis, Miami: impresa Isner, Zverev battuto al terzo set

Alla fine John Isner ce l'ha fatta. Dopo tre sconfitte in altrettanti precedenti con Alexander Zverev, lo statunitense si aggiudica la sfida più importante, conquistando il primo Masters 1000 della propria carriera sul cemento di Miami. Il gigante del North Carolina si impone in rimonta in tre set con il punteggio finale di 6-7(4), 6-4, 6-4 dopo aver perso il primo al tiebreak. La sfida si apre, come era lecito attendersi alla vigilia, nel segno del grande equilibrio. Zverev è subito costretto a salvare due palle break ma, per tutta la prima frazione, è chi serve a comandare. Si arriva così inevitabilmente al tiebreak dove Sasha riesce ad imporsi in 58', complice qualche errore di troppo (soprattutto con il rovescio) dello statunitense, che non sfrutta al massimo il proprio colpo migliore: la battuta.

 

Isner appare più stanco del suo avversario, galvanizzato dalla vittoria nel primo set, ma a dare forza al gigante americano ci pensa il pubblico di Miami, ovviamente schierato al fianco del proprio beniamino. Qui, tutto procede secondo i piani fino al nono gioco quando Isner sfrutta la sua sesta palla break del match per riuscire a strappare il servizio al tedesco. Dopo 1h42' la situazione è in perfetto equilibrio: 1 set pari. Nella terza e decisiva frazione il copione si ripete: nel nono gioco Isner riesce a piazzare un altro break, con Sasha che spacca la racchetta consapevole di essere ormai giunto al capolinea del proprio torneo. Lo statunitense non spreca il proprio turno in battuta e chiude i conti sul punteggio di 6-4 finale, che vale la prima vittoria in carriera in un Masters 1000.