Prudenza e concentrazione: è questa la ricetta del ct della Svezia Erik Hamren per fermare l'Italia di Antonio Conte. Una Nazionale, quella azzurra, forse priva delle stelle del passato ma forte sotto ogni punto di vista, non solo in difesa ma anche in attacco. Lo dice alla vigilia del match con gli azzurri, gara già fondamentale per la Svezia dopo il pareggio con l'Irlanda: "Le critiche? Guardiamo avanti - dice Hamren -, siamo concentrati sulla sfida con gli azzurri".
"L'Italia mi ha fatto una buona impressione. Forse non ha le stelle del passato - spiega Hamren -, ma è forte ovunque, non solo in difesa ma anche in attacco. Cosa dovremo fare noi? Sfruttare le poche occasioni che avremo. Usiamo la testa prima di correre, dovremeo avere più fame di loro e tatticamente dovremo essere perfetti".
"Ibrahimovic? Lo vedo concentrato - dice ancora il ct svedese -. Ci sono tante voci su di lui, per uno importante come Zlatan ci saranno sempre. Ma non è disturbato dal discorso del contratto. L'Italia è molto forte con gli inserimenti degli interni - conclude Hamren -. Bonucci e gli altri due difensori sono fenomenali. Noi non avremo Lustig, forse lo recupereremo se passiamo il turno".
