Sorteggio agrodolce per le italiane nei gironi di Champions League

Inter e Juventus finiscono in gironi non facilissimi, ma in cui la qualificazione è indubbiamente alla portata. Non va male all’Atalanta che, per essere in terza fascia, pesca avversarie non facili ma contro le quali se la può giocare. Girone di ferro per il Milan, prevedibile vista la quarta fascia.

Gruppi entusiasmanti quelli sorteggiati quest’oggi ad Istanbul, che ci lanciano verso una Champions che indubbiamente sarà emozionante. Come tutti gli anni tra gli otto gironi sorteggiati ne emerge uno di ferro (Gruppo A) e uno “cuscinetto” (Gruppo G) ma nessuno dei due, purtroppo e per fortuna, interessa direttamente le italiane. Per quanto riguarda i club nostrani il risultato del sorteggio è agrodolce. In primis l’Inter finisce nel gruppo D e, per un beffardo gioco del destino, ritrova due delle tre avversarie dello scorso anno (il Borussia Monchengladbach non ha centrato la qualificazione quest’anno). Ad affrontare i nerazzurri ci saranno, infatti, il Real Madrid e lo Shakhtar Donetsk, oltre alla favola di questa edizione, i moldavi dello Sheriff. Qualificazione alla portata per l’Inter (forse anche il primo posto), che però dovrà guardarsi dagli ucraini, avversario sempre ostico. Altre peculiarità del girone è che tre dei quattro allenatori sono italiani: Ancelotti al Real, Inzaghi all’Inter e de Zerbi allo Shakhtar. Situazione diversa per la Juventus di Max Allegri. I bianconeri corrono meno rischi sotto l’aspetto della qualificazione, ma hanno anche meno probabilità di poter vincere il girone. Vittime sacrificali del gruppo sembrerebbero essere lo Zenit San Pietroburgo e il Malmo, mentre invece la testa di serie è il Chelsea campione in carica.

Sorteggio non cattivo per l’Atalanta, che pesca lo Young Boys e le due finaliste della scorsa edizione dell’Europa League: Villareal e Manchester United. Qualificazione possibile per la Dea, con i Red Devils che sembrano avere qualcosa in più ma con il Villareal che, per quanto difficoltoso, può essere sconfitto. Sorteggio affascinante per il Milan che, sette anni dopo l’ultima apparizione in Champions, pesca (ad Istanbul) il Liverpool, avversario europeo storico dei rossoneri. L’altro avversario davvero impegnativo del gruppo è l’Atletico Madrid, campione di spagna in carica. L’ultimo avversario è il Porto, una spanna sotto ai due club già citati, ma comunque ostico (lo sa bene la Juventus). Ad arricchire la cerimonia di sorteggio ci sono stati anche i premi dati dalla Uefa ai migliori giocatori della scorsa stagione. Il miglior portiere è Mendy del Chelsea; come difensore premiato Ruben Dias del Manchester City; per quanto riguarda il centrocampo il premio è stato vinto dall’onnipresente Kantè del Chelsea; l’attaccante, invece, se lo è portato a casa il bomber che tutti inseguono: Haaland del Borussia Dortmund. Orgoglio italiano è il premio di miglior giocatore, vinto dal nostro Jorginho.