Dopo 19 vittorie consecutive Jannik Sinner si è arreso in semifinale a Indian Wells perdendo 1-6, 6-3, 6-2 contro Carlos Alcaraz. Un successo che permette allo spagnolo di confermarsi al n.2 del ranking Atp e di approdare in finale dovrà sfiderà Daniil Medvedev.
Per Sinner la scalata in classifica è solo rimandata. Certo, dopo aver vinto il primo set in totale scioltezza, la rimonta subita è un boccone amaro da digerire per il tennista altoatesino al quale è mancato soprattutto il servizio nei momenti decisivi. In poco più di due ore Alcaraz ha vinto la partita e ha mantenuto la posizione nel ranking, che vede sempre in testa l’eterno Djokovic.
IMPRESA STORICA DI LUCA NARDI
Il campione serbo mantiene il primato, ma per la prima volta in carriera è stato sconfitto da un giocatore fuori dalla top 100. L’impresa è stata firmata dall’italiano Luca Nardi. Per il 20enne pesarese, poi sconfitto agli ottavi da Paul, un bel balzo in avanti in classifica: dal 123 al 95.
BERRETTINI RITROVA IL SORRISO: FINALE A PHOENIX
A proposito di giocatori posizionati in questa fascia, c’è da segnalare il ritorno alla vittoria di Matteo Berrettini. Il romano impegnato nel Challenger 175 di Phoenix è arrivato in finale dopo aver battuto tre francesi, Gaston, Cazaux e Atmane e l’australiano Vukic, per 7-6, 7-6. In finale Matteo Berrettini, sceso al 154° posto, sfiderà il portoghese Borges n.60.
A cura di Marco Foianesi
