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Fin troppo facile per il Torrecuso portare a casa i 3 punti che valgono il controsorpasso ai danni dell’Akragas in testa al campionato. Mentre la formazione agrigentina si fa raggiungere sul 2-2 all’Esseneto dall’Agropoli, quarta forza del torneo, i sanniti passeggiano sui resti dell’Orlandina, che riesce a schierare solo 8 ragazzi: finisce 8-0, con Iadaresta che approfitta dell’occasione per segnare i primi 3 gol della sua esperienza alla corte di mister Dellisanti. Il Torrecuso festeggia così il ritorno nel proprio stadio, l’Ocone di Ponte, che ad aprile scorso era stato squalificato per tutto il 2014 in seguito di intemperanze della propria tifoseria in seguito a una partita della scorsa stagione contro il Città di Messina; la squadra ha disputato i match casalinghi di questo girone d’andata nella vicina Puglianello, restandovi peraltro imbattuta (le uniche 4 sconfitte torrecusane dell’annata in corso sono arrivate in trasferta).
Alle spalle delle fuggitive si avvicina pericolosamente il Rende, che ormai non stupisce più: gli uomini di Trocini espugnano il campo della Battipagliese (2-1, decisiva doppietta di Caruso) e restano la miglior difesa a pari merito con il Neapolis, che prima dell’odierna goleada era anche miglior attacco ma oggi si deve accontentare di uno 0-0 casalingo contro l’Hinterreggio. Continua ad inseguire la zona playoff il Marcianise: grazie alla tripletta di El Ouazni, i gialloverdi battono 3-1 a domicilio il Sorrento, al quale non giova particolarmente il cambio di allenatore, a dimostrazione che, con tutto il rispetto per il nuovo tecnico Roberto Chiancone, i problemi non derivavano dalla gestione del “Pampa” Sosa quanto piuttosto dal depotenziamento del reparto offensivo rappresentato dalla cessione di bomber Vitale all’inizio del mercato invernale.
Interessanti esiti nella lotta per non retrocedere. Innanzitutto il Tiger Brolo, prima formazione della zona playout, pareggia 1-1 in trasferta contro il Roccella. Quest’ultima compagine viene raggiunta a quota 25 (+4 sui playout) dal Due Torri, che si sbarazza col punteggio di 2-0 della Gioiese, condannata al penultimo posto in virtù della contemporanea vittoria, anch’essa per 2-0, del Noto: il neo-acquisto Ficarrotta va subito a segno, poi Caci raddoppia e i granata liquidano la Frattese. Ancor più inattesi, se possibile, i 3 punti raccolti dal Montalto, che sul campo non vinceva dalla prima giornata (poi era arrivato solo il 3-0 a tavolino contro l’Orlandina alla dodicesima): la rivoluzione delle ultime settimane, passata attraverso il rinnovamento di quasi tutto l’undici titolare e il ritorno in panchina di Marco Nappi, trova una prima importante realizzazione nel 2-1 esterno rifilato oggi alla Leonfortese.