Si chiude con un pareggio l'ultima gara casalinga dell'Atalanta di questa stagione. I bergamaschi trovano un doppio vantaggio con Troest e Marilungo e si fanno rimontare a metà ripresa dal rigore di Piovaccari e dalla rete dell'ex Gabbiadini. I nerazzurri si godono la loro festa, i veneti vedono vicina la salvezza.
Colantuono dà spazio a chi ha giocato meno in questa stagione, rinunciando a uomini come Bonaventura, Doni e Consigli nell'undici titolare. Foscarini conferma la migliore formazione possibile: recupera Bellazzini e in attacco sceglie il bomber Piovaccari e il giovane Gabbiadini.
Il primo tempo comincia a ritmi altissimi. Nei primi 12 minuti si verificano ben 3 occasioni da gol, una per l'Atalanta con Ceravolo e due per il Cittadella, con Bellazzini e Piovaccari. Da quel momento però i veneti spariscono dal campo e lasciano il comando del gioco ai bergamaschi. Pettinari e Ceravolo approfittano della loro velocità e sfruttano alla perfezione il tema della partita imposto da Colantuono: palla ad allargare il gioco sulle fasce e ripetuti cross nel mezzo a cercare Marilungo e Tiribocchi.
La supremazia nerazzurra, con un possesso palla continuo, si concretizza al 21', quando Troest insacca di testa un corner di Pettinari, dopo un'uscita sbagliata di Pierobon. Per il danese è il primo gol stagionale. Il difensore diventa così il quindicesimo giocatore atalantino ad andare a segno in questo campionato. Il resto della prima frazione è un monologo bergamasco, con il Cittadella chiuso nella propria metà campo, incapace di scuotersi e di tentare con le ripartenze in contropiede di rendersi pericoloso. L'1-0 con il quale le squadre vanno negli spogliatoi potrebbe sembrare fin troppo stretto all'Atalanta.
La ripresa si apre con il raddoppio di Marilungo, ben servito da Ceravolo e autore di uno splendido pallonetto a superare Pierobon. La partita sembra chiusa e il Cittadella vede lo spettro playout. Ma proprio nel momento di maggior difficoltà, la formazione di Foscarini riesce a reagire. Prima al 60' Piovaccari trasforma impeccabilmente un rigore concesso un po' generosamente dall'arbitro Baratta. Poi, due minuti più tardi, il capocannoniere della B si invola in profondità e serve a Gabbiadini la rete del pareggio.
Sul 2-2 le squadre si accontentano del risultato e nell'ultima mezzora non accade più nulla. L'Atalanta può godersi l'ultima gara casalinga festeggiando con i proprio tifosi e con l'acclamatissimo presidente Percassi. Il Cittadella mantiene due punti di vantaggio sulla zona playout e domenica prossima ospiterà un Pescara già in vacanza. Insomma, la salvezza per i veneti è quasi arrivata.
