Nell'anticipo di mezzogiorno della 32esima giornata di Serie B, finisce 3-1 tra Parma e Foggia. I pugliesi sfiorano l'impresa: in inferiorità numerica dopo un quarto d'ora per l'espulsione a Loiacono, segnano con Mazzeo al 24' e colpiscono una traversa, ma cadono nella ripresa sotto i colpi di Calaiò, Siligardi e Ceravolo, tutti e tre in rete in 16 minuti, tra il 73' e l'89'. Successo che consente ai ragazzi di D'Aversa di salire a quota 47, momentaneamente al sesto posto in classifica, mentre il Foggia resta dodicesimo con 40 punti.
La partita è subito in salita per gli uomini di Stroppa: al 14', Ceravolo si invola verso la porta, ma viene steso da Loiacono, che si prende il rosso per fallo da ultimo uomo. Al 24', però, il Foggia passa incredibilmente in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione, Agnelli colpisce il palo, ma sulla ribattuta si fionda il solito Mazzeo, che deposita in rete a porta vuota e firma lo 0-1. Il gol sembra mandare in confusione il Parma, perché al 41' Kragl, su calcio da fermo, colpisce la traversa. Nella ripresa, però, dopo una strenua resistenza il Foggia crolla: al 73', Ceravolo conclude con il destro e Guarna respinge, servendo però Calaiò, che firma l'1-1. All'81', il sorpasso: altra respinta del portiere pugliese, che non trattiene il destro di Baraye, entrato al 64', e serve Siligardi, che con il sinistro trova il 2-1. Il tris è ancora una fotocopia delle prime due reti: sponda al volo di Calaiò che serve Dezi, che conclude con il destro. Guarna para, ma Ceravolo, con il sinistro e con l'aiuto del palo, trova all'89' il 3-1 finale. Il Parma rimedia subito alla sconfitta con l'Entella e supera momentaneamente Perugia e Venezia, salendo al sesto posto in classifica a quota 47. Tredicesima sconfitta in campionato, invece, per il Foggia, che accarezza l'ottava vittoria esterna (solo il Cittadella ha fatto meglio con 9), ma conferma il tabù Parma: ancora zero, infatti, le vittorie in casa dei crociati.
