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Juan Antonio su tutti: l'argentino sembra un giocatore di un altro livello. E' lui il protagonista della sfida fra Brescia ed Empoli, terminata per 2-1 in favore dei padroni di casa. Tuttavia sulla vittoria delle Rondinelle pesa il gol con cui Jonathas ha sbloccato l'incontro: Baratta al 19' assegna un calcio di rigore al Brescia per presunto fallo di mano di Regini. Il brasiliano dal dischetto non sbaglia, ma i dubbi rimangono.
E pensare che il Brescia si era presentato a quest'incontro senza quattro nazionali: Berardi, Cordova, Daprelà e Salamon. Ma il gol in avvio ha cambiato la partita e spazzato via dubbi e assenze. Il Brescia gioca in scioltezza esprimendo un calcio arioso, largo sulle fasce con gli ottimi Zambelli e Dallamano. Per il raddoppio occorre attendere la ripresa: al 53' la stella di Juan Antonio splende nel migliore dei modi. Bella discesa sulla destra e preciso assist per Feczesin: l'ungherese da due passi non può sbagliare e trova il gol del 2-0.
I ritmi si abbassano, ma l'Empoli non riesce a spingere sull'acceleratore in cerca del gol. E' così ancora Jonathas ad andarci vicino in ben tre occasioni: il brasiliano potrebbe chiudere il match e arrotondare il punteggio, ma stanchezza e imprecisione gli sbarrano la strada.
Il gol di Tavano all'85 è un lampo isolato: la classe del numero dieci empolese non è acqua. Un pallone pulito ricevuto, un gol. Una bella equazione, che soprattutto in serie B, potrebbe ripetersi. Finisce così 2-1 per il Brescia che si prende momentaneamente la vetta della classifica con sette punti. Incontri del pomeriggio permettendo.
