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Il Grosseto batte il Gubbio per 2-0. Allo stadio Carlo Zecchini è andata in scena la classica partita a senso unico. I toscani sono stati in pieno controllo del match sin dalle prime battute. In apertura, l'occasione più ghiotta per gli uomini di Ugolotti arriva al 17', quando Caridi si libera nell'area dei toscani e fa partire un perfetto destro a giro. A Donnarumma battuto, il pallone sbatte contro il palo, gli umbri si salvano, ma è solo il preludio al vantaggio dei biancorossi. Vantaggio che puntualmente arriva al 20' , su un cross dalla fascia destra la difesa di Pecchia è in evidente inbarazzo, e non riesce a liberare. Prima tenta la battutta in porta Sforzini, la sua conclusione viene ribattuta, sulla respinta insacca senza problemi l'argentino Alfageme.
Il Gubbio accusa il colpo e arretra pericolosamente il baricentro, i toscani si impadroniscono definitivamente del centrocampo. Sulla mediana Caridi, Consonni e Alfageme fanno quello che vogliono, l'unico modo per fermarli è commetere fallo. Ma non basta, al 36' il Grosseto raddoppia: pasticcio in area di Donnarumma, ne approfitta Caridi (il migliore dei suoi), con un tocco di rapina. E' la botta finale per il Gubbio che non riesce più a rientrare nella partita, e siamo solo al primo tempo.
Caridi fa quello che vuole, e con la grande tecnica che lo contraddistingue detta i ritmi della partita a proprio piacere. La ripresa serve solo per annotare le numerose sostituzioni dei due tecnici e qualche velleitario tentativo degli ospiti. Al fischio finale la squadra di Ugolotti conquista meritatamente i primi 3 punti della stagione. Il Gubbio paga a caro prezzo il salto in cadetteria, la sensazione è che Pecchia dovrà lavorare parecchio sui suoi ragazzi, se vorrà evitare una stagione di delusioni.
