Continuano a fioccare le sanzioni per i club: la sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale ha inflitto due punti di penalizzazione al Novara, da scontarsi nel campionato di Serie B 2015-2016. Il procedimento è stato determinato perchè la società piemontese non ha depositato alla Co.Vi.So.C entro il 16 aprile la dichiarazione attestante l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di maggio, giugno, novembre e dicembre 2014. Disposti anche tre mesi di inibizione nei confronti del presidente della società Massimo De Salvo.
Guai, gli ennesimi, anche per il Varese: dopo la retrocessione dalla Serie B alla Lega Pro maturata sul campo, il club lombardo non è riuscito ad iscriversi alla terza serie italiana e con ogni probabilità dovrebbe riuscire a ripartire dalla Serie D. Lo farà con due punti di penalizzazione "da scontare alla prima iscrizione ad un campionato organizzato dalla Figc". In questo caso la sanzione è stata comminata per non aver depositato alla Co.Vi.So.C. entro i termini previsti la dichiarazione attestante l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2015. Arrivano anche quattro mesi di inibizione per Nicola Laurenza, all'epoca dei fatti presidente della società.
