Serie B: Papa Waigo da tre punti, Nocerina ko

Pubblicato il 11 settembre 2011 alle 08:00:23
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

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Ascoli
corsaro a Nocera, battuta la squadra di casa per 1-0 grazie a una rete di Papa Waigo. Ottimo primo tempo dei marchigiani, che lasciano sfogare la Nocerina nei dieci minuti iniziali per poi prendere il controllo assoluto del match. Logica conclusione della supremazia a suon di angoli e pericolose azioni in area, è la rete di Papa Waigo al 18', che conclude indisturbato in area dopo un bel servizio di Giovannini.

I rossoneri di Auteri non riescono a reagire, concludendo il primo tempo in deficit di idee e di gioco. Parziale attenuante per i campani il doppio infortunio occorso a De Franco e Pomante, con le due relative sostituzioni forzate. Nella ripresa cambia la musica, la Nocerina che esce dagli spogliatoi è un'altra squadra. L'undici di Auteri conserva il pallino del gioco per tutta la seconda frazione, con diverse occasioni che fanno tremare la retroguardia marchigiana.

L'Ascoli è costretto ad agire di rimessa con Soncin e Papa Waigo più intenti a fare respirare la squadra bianconera che a cercare la seconda rete. Il finale di match è infuocato, la matricola campana attacca con continuità, con Castaldo che sale in cattedra offrendo assist d'oro prima a De Liguori e poi a Catania, che sprecano malamente. In pieno recupero l'occasione più importante per i rossoneri: Negro lascia scorrere una palla che danza in area marchigiana, quando la porta è davvero vicina l'attaccante fa partire una botta  terrificante. Guarna è battuto, l'incrocio dei pali strozza però in gola l'urlo del pubblico del San Francesco.

Finisce dunque con il secondo successo esterno degli uomini di Castori, bravi a capitalizzare quanto di buono fatto nei primi 45. Ora per i bianconeri inizia un nuovo campionato: azzerata la penalizzazione di 7 punti in sole quattro partite. La Nocerina deve solo recriminare con sé stessa, troppo grande la differenza di prestazione tra primo e secondo tempo. Il team di Auteri deve ripartire dagli ultimi splendidi venti minuti: da quell'atteggiamento bisogna costruire le basi per una salvezza che pare davvero possibile.

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