Serie A, UFFICIALE: le decisioni del giudice sportivo sul caso Kessié-Bakayoko-Acerbi

Il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea non ha accolto la richiesta della procura federale di utilizzare al prova TV nei confronti di Kessie e Bakayoko per il loro gesto di scherno nei confronti di Acerbi al termine della partita di sabato sera tra Milan e Lazio.

I due centrocampisti del Milan avevano infatti brandito la maglia del difensore laziale come trofeo sotto la curva dei sostenitori rossoneri, episodio che per il giudice sportivo non rientra "nei casi di condotta gravemente antisportiva". Caso chiuso? Forse no. La procura della Figc ha comunque deciso di aprire un'indagine sul camportamento dei due giocatori del Milan. Il giudice sportivo ha però punito i protagonisti della rissa finale generata dal gesto dei due centrocampisti infliggendo una multa di 10mila euro ai rossoneri Bertolacci, Kessiè e Musacchio e ai biancocelesti Patric, Luis Felipe per "comportamento antisportivo nei confronti di un giocatore avversario". Diecimila euro di multa anche al laziale Lucas Leiva reo di aver "proferito parole offensive" all'addetto stampa del Milan. Inibito fino al 30 aprile il dirigente biancoceleste Igli Tare per aver affrontato l'arbitro nel tunnel che porta agli spogliatoi "con fare minaccioso e con espressioni gravemente irriguardose".

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