SERIE A: LA ROMA STENDE IL FROSINONE (2-0) E SI RILANCIA IN CLASSIFICA
Con una rete per tempo di Lukaku e Pellegrini, la Roma torna al successo nel derby regionale contro il Frosinone. Chiamati a reagire dopo l’umiliante sconfitta infrasettimanale contro il Genoa, i giallorossi hanno stentato e non poco al cospetto di un Frosinone che ha confermato di essere avversario piuttosto scomodo, così come confermano i punti conquistati e la posizione di classifica occupata dalla formazione di Di Francesco.
La squadra di Mourinho non ha certo brillato, ma porta a casa una vittoria che fa morale e che regala un pò di tranquillità in vista di un tour-de-force che vedrà impegnati i giallorossi dapprima in casa in Europa League contro il Servette, e poi in trasferta a Cagliari contro i sardi, alla disperata ricerca di punti per salvarsi. Match sicuramente non bellissimo, ma assai combattuto con i giallorossi che sono andati a corrente alternata e un Frosinone diligente ma privo di mordente negli ultimi sedici metri.
Inizio piuttosto aggressivo dei capitolini, ma la prima vera palla-gol capitava sui piedi di Cuni che, dopo aver scartato Rui Patricio, concludeva sull'esterno della rete da posizione assai defilata. La regola non scritta del calcio "gol sbagliato, gol subìto" presentava qualche minuto dopo il conto agli uomini di Di Francesco: era il 21' quando Dybala serviva un assist prezioso a Lukaku che - scattato sul filo dell'offside - prima faceva sedere a terra con una finta un difensore avversario e poi fulminava Turati, con una conclusione precisa sul secondo palo. Qualche minuto dopo, il belga ci riprovava ma trovava sulla sua strada i guantoni del portiere ciociaro.
Gli ospiti si facevano ancora vedere – poco prima della fine della frazione di gioco – dapprima con Baez che testava i riflessi di Rui Patricio e poi ancora con Cuni che trovava il secondo esterno della rete della serata, dopo un altro inserimento su bella imbeccata di Soulè. Nella ripresa, gli uomini di Mourinho lasciavano il pallino del gioco nelle mani del Frosinone che però quasi mai si rendeva davvero pericoloso, se non con un assist di Mazzitelli che non trovava pronto all'appuntamento sottomisura Brescianini. I giallorossi si affidavano alle giocate estemporanee dei soliti Dybala e Lukaku, e su palla inattiva trovavano il raddoppio. Era l'83' quando l'argentino scodellava un pallone, sugli sviluppi di un calcio di punizione, che Pellegrini era bravo a depositare in rete con una conclusione volante. Era la rete che di fatto chiudeva ogni discorso e che permetteva agli uomini di Mourinho di portare a casa i tre punti, senza colpo ferire.
Per effetto di questo risultato la Roma sale in classifica a quota otto, allontanando le nubi che si erano addensate dopo la bruttissima sconfitta di giovedì scorso contro il Genoa. Resta fermo invece a nove punti il Frosinone che, comunque, anche stasera ha confermato di essere avversario da prendere con le pinze.
Nel prossimo turno, gli uomini di Mourinho – come accennato - saranno impegnati a Cagliari, mentre il Frosinone riceverà allo "Stirpe" il Verona.
Francesco Montanino
