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Milano si riscatta dopo la pesante sconfitta di Santo Stefano nel derby di Cantù e conquista due punti soffertissimi al Mediolanum Forum contro Avellino. La squadra di Scariolo, sotto di 15 punti dopo un quarto d'ora, non riesce a riemergere per tre quarti del match: la Sidigas, trascinata dai canestri di Dean, Green e Slay (19 punti per ognuno) chiude il terzo quarto a +8 e sembra sul punto di realizzare l'impresa. Ma nell'ultimo periodo ecco rispuntare l'Olimpia. In cattedra salgono Giachetti e Mancinelli: il primo mette a segno 15 punti, il secondo 10 (nel bottino anche due triple a testa). Avellino accusa il colpo e si fa superare, la bomba di Green proprio sulla sirena non serve più: l'EA7 vince 90-89. Milano è sempre seconda da sola dietro la Montepaschi Siena: i campioni d'Italia in carica vincono 78-69 a Treviso (16 punti di Mc Calebb, 14 di Andersen e 13 di Stonerook), mentre alla Benetton non bastano i 17 di Becirovic. La squadra di Pianigiani conserva la leadership della Serie A con 20 punti.
A braccetto al terzo posto ci sono la Virtus Bologna, corsara sul parquet di Caserta, e la Bennet Cantù. La squadra di Trinchieri sembra averci preso gusto a vincere i derby. Dopo quello contro Milano, i canturini trionfano anche a Varese battendo nettamente (83-67) la formazione di Recalcati al PalaWhirlpool. Partita equilibrata solo in avvio, poi Cantù prende il largo e chiude a +10 il terzo quarto. Vanno in doppia cifra in quattro: Mazzarino (16 punti e 4/6 da tre), Micov (14), Shermadini (13) e Markoishvili (10). La Cimberio, non in gran serata, ha in Fajardo il suo miglior realizzatore (12).
Successo casalingo di Roma, che batte 89-90 Venezia grazie soprattutto ai 23 punti di Kakiouzis, fa festa anche Casale che, dopo l'ottima prova di martedì a Siena, si ripete nel derby piemontese contro Biella e conquista due punti preziosi (77-70 con 20 punti di Shakur). Al termine di un match dalle mille emozioni, Sassari batte la Scavolini Pesaro: la squadra di Sacchetti risolve la pratica nell'ultimo giro di lancetta (finisce 84-83). In coda successo della Vanoli Braga Cremona sulla Fabi Shoes Montegranaro (76-72). Ora Teramo, che riposava, è fanalino di coda solitario a -4 dalla penultima.
