Inter, il diktat di Spalletti: "I depressi stiano lontani"

Obiettivo Champions. L'Inter di Luciano Spalletti è tornata al successo dopo più di due mesi grazie al 2-1 contro il Bologna nell'ultimo turno di campionato ed ora vuole riprendere a marciare a passo spedito per difendere il terzo posto dall'assalto di Lazio e Roma. Per riuscirci, i nerazzurri non possono permettersi un passo falso nell'insidiosa trasferta di Genova contro i rossoblù di Ballardini, reduci da due vittorie consecutive.

 

"Ci sarà da combattere in maniera coraggiosa, ci vorrà carattere e personalità contro una squadra che gioca un buon calcio - assicura il tecnico di Certaldo in conferenza stampa -. Sono bravi a ripartire negli spazi, ed il fatto che tornino poi tutti nella loro metà campo non ci deve trovare convinti di essere in grado da fare la partita per poi subire le ripartenze".

 

Il grande protagonista della vittoria contro il Bologna è stato il giovane e talentuoso Karamoh: "Lui è un calciatore offensivo, ha grande qualità con questi strappi di velocità e tecnica. Deve continuare a crescere con tranquillità perché è un giovane, è ancora inesperto ed ha il carattere da migliorare". Ottimo anche l'impatto di Rafinha: "Lui ci ha sempre dato una mano quando è entrato, ma se lo faccio giocare dall’inizio ci saranno dei momenti nei quali la squadra dovrà saper sopperire alla sua mancanza di apporto".

 

Spalletti lancia un messaggio forte e chiaro per il prosieguo della stagione: "Per quanto riguarda i depressi teneteceli lontani. Non buttiamo via niente perché quello che abbiamo fatto è il tragitto per arrivare terzi, quindi io voglio ripartire da qui".