"La percezione della corruzione c'è, ma io non ho prove, quindi posso parlare solo dei comportamenti visibili che si vedono allo stadio, durante le partite e intorno alle partite". A dirlo è Clarence Seedorf, intervistato nel corso della trasmissione televisiva Otto e Mezzo. "C'è un modo di agire in un mondo che è molto vecchio - spiega il centrocampista olandese del Milan, interpellato sullo scandalo scommesse che ha travolto il calcio italiano -, sono abitudini che vanno cambiate, alcuni paesi sono riusciti a farlo, altri come l'Italia no".
"Il comportamento inizia dagli stadi - aggiunge poi il calciatore - e in Italia su questo fronte non si fa niente, l'episodio di Genova di quest'anno è stato un gran peccato. L'Italia deve rinnovare i suoi stadi perché se devo stare dietro una gabbia, mi tratti da animale e quindi io mi comporto da animale. Cominciamo a togliere le barriere dagli stadi e vedremo che il comportamento delle persone cambierà, perché chi ospita le persone deve creare condizioni tali affinché queste si comportino da civili. E chi si comporta male deve pagare".
"Se sono d'accordo alla radiazione dei calciatori corrotti? Credo - conclude Seedorf - che Platini stia avendo coraggio per affrontare delle situazioni delicatissime".