Zdenek Zeman torna in Serie B. Il boemo, sulla panchina del Pescara, disputa il campionato cadetto dopo 5 anni di assenza. I suoi uomini domani sera esordiranno a Verona, ma il pensiero di Zeman va in primis allo sciopero dei calciatori: "Non è una cosa bella per il nostro calcio che di problemi ne ha già tanti - afferma -. Sarebbe un fatto antipatico che servirebbe solo per allontanare ancora di più i tifosi dal calcio moderno. Non si lancia un bel messaggio. Credo che alla fine si troverà una soluzione - aggiunge -, ma non è questo il modo migliore per iniziare la stagione".
L'allenatore biancazzurro ha poi parlato del problema dei giocatori convocati dalle squadre nazionali: "Le nazionali dei vari Paesi dovrebbero giocare quando non ci sono competizioni e campionati in cui sono impegnate squadre di club - conclude Zeman -. Bisognerebbe fissare un calendario dei campionati che tenga conto degli impegni delle nazionali". Il riferimento di Zeman è alla gara Pescara-Empoli di martedì 30 agosto: in quella occasione gli abruzzesi potrebbero essere costretti a rinunciare a diversi atleti impegnati con le nazionali.
