Questa è la meravigliosa storia di Paolo Pizzo: oro mondiale della spada nella sua città natale. "Signor nessuno" fino a ieri, ha messo in riga uno dopo l'altro tutti gli avversari che al Palaghiaccio di Catania hanno provato a impedirgli la magica impresa. Fino alla difficilissima ed emozionante finale con l'olandese Bas Verwijlen, vinta per 15-13. I due hanno regalato uno spettacolo puro in pedana, con una gara decisa colpo su colpo.
Pizzo, spadista di 27 anni, numero 13 del ranking mondiale, ha offuscato in poche ore la terribile "debacle" del compagno Matteo Tagliariol, uscito addirittura al primo turno, seguito da Alfredo Rota e Giampiero Pastore poco dopo. Ma oggi era il giorno di Paolo. Accanto a lui c'era tutto il pubblico del Palaghiaccio catanese, macché la Sicilia intera, unita a tifare per questo ragazzo sconosciuto ai più. Ha combattuto senza mai risparmiarsi per realizzare un sogno. Ce l'ha fatta. L'Italia festeggia così la quinta (e più inaspettata) medaglia a questi Mondiali di scherma.
