L'Italrugby cambia pelle. Terminato il lavoro di Brunel, la Federazione Italiana Rugby (FIR) ha infatti ufficializzato questa mattina il nuovo commissario tecnico della Nazionale: Conor O'Shea, 45 enne allenatore degli Harlequins, siederà sulla panchina azzurra per i prossimi quattro anni, a partire dal prossimo primo giugno, ricoprendo anche la carica di responsabile della Nazionale Emergenti. Insieme all'ex estremo dei Green, primo irlandese alla guida tecnica dell'Italia, arriva anche Mike Catt, campione del mondo con l'Inghilterra nel 2003 che sarà il tecnico dell'attacco, delle skills e dei calciatori. Infine a Stephen Aboud, attualmente a capo della Direzione Tecnica della Irish Rugby Football Union, il ruolo di responsabile della formazione degli allenatori e dei giocatori di alto livello giovanile fino alla Nazionale Under 20 e delle Accademie.
"Le nomine del nuovo commissario tecnico, del suo assistente e del responsabile della direzione tecnica per la formazione segnano per la FIR un cruciale punto di svolta - fa sapere il presidente della Federazione Alfredo Gavazzi -. Abbiamo identificato non solo tre figure di altissimo profilo, ma tre risorse che, per i propri percorsi professionali, sono in possesso di quelli che riteniamo siano i requisiti più adatti per contribuire allo sviluppo del nostro movimento”.
"O'Shea è un tecnico giovane, con alle spalle un percorso di successi sul campo - conclude Gavazzi - ed al tempo stesso con spiccate doti manageriali che potranno rappresentare un grande valore aggiunto nel rapporto con le varie componenti del rugby italiano. Siamo entusiasti di poter dare a Conor, a Mike Catt ed a Stephen Aboud, che avrà un ruolo cruciale nello sviluppo del rugby italiano e nei processi di formazione di giocatori e tecnici sino a livello di Comitati Regionali, un caldo benvenuto”.
