La Roma non vuole rischiare alcuna beffa e domani sera scenderà in campo per vincere all'Olimpico contro il Manchester City e staccare il pass per gli ottavi di Champions League. "Per noi domani sarà come una finale. Di norma dovremmo essere già fuori gioco a questo punto, ma abbiamo dimostrato con qualità di poterci giocare questa opportunità. Sarà eccezionale se vinciamo, domani puntiamo all'exploit. Sappiamo che il City è una squadra forte, ma noi vogliamo qualificarci. Sono sicuro che ce la possiamo fare", ha detto Rudi Garcia nella conferenza stampa della vigilia.
Alla Roma basta lo 0-0 contro gli inglesi col Cska Mosca che contemporaneamente non vince in Germania ma il tecnico giallorosso preferisce evitare di fare calcoli e ribadisce: "Noi non abbiamo scelta domani, c'è solo da giocare per vincere, e nient'altro. Saremo artefici del nostro destino solo vincendo perchè non sappiamo cosa può succedere tra Bayern Monaco e Cska Mosca". E poi ancora: "Il Bayern è già qualificato, non ha vinto la quinta partita del girone e può perdere anche l'ultima, può succedere. Quindi c'è solo uno scenario per noi: attaccare per segnare un gol in più del Manchester City e vincere questa partita. Non vedo altre cose da fare".
Infine Garcia ha parlato di Daniele De Rossi, espulso col Sassuolo e il cui nome è uscito fra le intercettazioni dei boss protagonisti dello scandalo 'Mafia Capitale' scoppiato a Roma: "Su De Rossi sono uscite cose che non riguardano per niente il campo. E per me queste cose non hanno neanche l'un per cento di importanza, anche se devo sempre fare in modo di far star bene i giocatori nella loro testa. Daniele è un giocatore importantissimo per noi, un uomo-spogliatoio, ha 100 presenze con la maglia dell'Italia, è un grande campione non solo in campo, ma anche nella vita".
