Per vincere la Liga il Real Madrid deve battere il Villarreal, impegnato mercoledì nella finale di Europa League con il Manchester United, e sperare che il Valladolid riesce a fermare l'Atletico Madrid.
La partita con il Villarreal l’anno scorso è significata la conquista del titolo per il Real Madrid e lo scenario potrebbe ripetersi a meno di 12 mesi di distanza. Ma c’è una sostanziale differenza, che i Blancos non sono padroni del proprio destino perchè in testa a tutti ci sono i cugini dell’Atletico prima degli ultimi 90 minuti di una Liga che ha regalato colpi di scena a ripetizione, anche e soprattutto in queste giornate finali. E’ proprio su questo aspetto che contano gli uomini di Zinedine Zidane, che non devono fare altro che vincere la loro partita e sentire quello che accade a Valladolid, dove i biancoviola, il cui presidente altri non è che il “Fenomeno” Luis Nazario da Lima, meglio conosciuto come Ronaldo, si giocano le residue chances di salvezza contro l’Atletico Madrid del Cholo Simeone.
Se il Real vince e l’Atletico non fa altrettanto, sono i primi a trionfare, perchè anche in caso di arrivo a pari punti decide lo scontro diretto, favorevole appunto alle Merengues. Un finale tutto da seguire, insomma, anche perchè il successo di Benzema non è proprio scontatissimo contro un Villarreal che preferirebbe evitare la Conference League e andare in Europa League, dove peraltro è ancora dentro in quella attuale e mercoledì prossimo a Danzica si giocherà il trofeo contro il Manchester United sotto la guida di Unai Emery, specialista assoluto della manifestazione, alla quinta finale dopo le tre vinte con il Siviglia e quella persa con l’Arsenal. Proprio questo impegno storico per il Sottomarino Giallo, che mai era arrivato nella sua storia a giocarsi una finale europea, è una forte distrazione che inevitabilmente condizionerà la prestazione al Di Stefano.
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