La notizia era nell’aria da giorni ma ora è arrivata l’ufficialità: Zinedine Zidane torna sulla panchina del Real Madrid. Il francese, che alla guida delle merengues aveva conquistato nella sua prima esperienza madrilena tre Champions League, è il terzo allenatore ingaggiato dal club di Florentino Perez che aveva iniziato la stagione con Julen Lopetegui, esonerato il 29 ottobre e sostituito da Santiago Solari, che si è seduto ieri sera per l’ultima volta sulla panchina madrilena.
"La Giunta direttiva ha deciso di risolvere il contratto con Santiago Solari al quale ha chiesto di restare nel club. Il Real ha gradito il lavoro svolto da Solari e la sua lealtà al club. La Giunta Direttiva ha altresì nominato Zinedine Zidane nuovo allenatore con partenza immediata fino a fine stagione e per le prossime tre. Il contratto scadrà il 30 giugno 2022", ha annuncia il club tramite un comunicato ufficiale. Zidane, nonostante avesse diverse opzioni, ha scelto di tornare dopo nove mesi ad allenare la squadra con cui in due anni e cinque mesi ha conquistato 9 trofei: 3 Champions League delle quali due di fila, mai successo prima nell'epoca moderna della competizione, 2 Mondiali per Club, 2 Supercoppa Europea, 1 Liga e 1 Supercoppa di Spagna. L’allenatore francese alla fine l’ha spuntata su José Mourinho che sembrava il più accreditato a prender il posto di Solari. Poi il cambio di direzione di Perez che con l’aiuto di Emilio Butragueno, grande amico del francese, ha convinto al clamoroso ritorno Zidane che in molti indicavano già come sicuro erede di Allegri sulla panchina bianconera.
