L'Atalanta di Gian Piero Gasperini vola a Madrid per cercare l'impresa dopo la sconfitta per 1-0 dell'andata: l'obiettivo è vincere per eliminare il Real Madrid e staccare il pass per i quarti di finale ma non sarà un impegno agevole. Andiamo a vedere l'andamento delle due squadre.
L'Atalanta va a caccia di un'impresa: i ragazzi di Gian Piero Gasperini affrontano il Real Madrid nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League dopo la sconfitta per 1-0 all'andata, scaturita dal gol di Mendy negli ultimi minuti dopo che gli orobici sono restati in dieci per colpa del rosso comminato dall'arbitro Stieler a Freuler, che sarà costretto a saltare la gara dell'Alfredo Di Stefano Stadium. Da quel momento - era il 24 febbraio -, la squadra di Gasperini ha saputo fare quadrato e difatti i risultati sono arrivati: l'Atalanta, infatti, ha vinto 2-0 a Genova contro la Sampdoria, prima di rifilare un perentorio 5-1 al Crotone e un 3-1 allo Spezia. Nel mezzo, però, è arrivato un KO contro l'Inter a San Siro al termine di una grande partita degli orobici, incapaci tuttavia di scalfire il muro della difesa di Conte. L'Atalanta, in ogni caso, è quarta in classifica con 52 punti, a +2 sul quinto posto e dunque in piena bagarre per ottenere la qualificazione in Champions League, anche se l'obiettivo è andare avanti nell'attuale competizione.
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L'ostacolo, però, è di quelli tosti perché il Real Madrid è in fiducia e non perde un match dal 30 gennaio quando fu sconfitto, proprio in casa, dal Levante per 2-1. Da quel momento, la squadra di Zizou Zidane ha ottenuto due pareggi e sei vittorie, una delle quali proprio in Champions League contro l'Atalanta nella gara d'andata, per via di una conclusione da fuori area di Mendy che ha beffato Gollini. Il Real arriva dalla vittoria sofferta in campionato contro l'Elche: provvidenziale è stato Benzema, completamente recuperato e già decisivo con il gol a tempo scaduto nel derby contro l'Atletico Madrid di settimana scorsa. L'attaccante francese ex Lione, con una doppietta, ha rimontato l'Elche e permesso al Real di riportarsi a -6 dall'Atletico Madrid primo che, con ancora 11 partite da giocare, equivale ad una parziale riapertura della lotta per il titolo in Spagna.
