Barcellona e Real Madrid proprio non si amano. Sarà anche sceso il tono della polemica rispetto alla scorsa settimana - complice il silenzio di José Mourinho -, ma lo scontro verbale tra blaugrana e merengues è tuttora in corso.
Alla vigilia del match di ritorno della semifinale di Champions League (all'andata i catalani si sono imposti 2-0 al Santiago Bernabeu) il secondo di Mourinho, Aitor Karanka, tuona: "Domani in campo ci saranno giocatori che non rispettano il gioco onesto, che esprimono insulti razzisti alle spalle. E invece a noi mancheranno Pepe e Sergio Ramos, che nulla hanno a che vedere con questi comportamenti".
Serena ma altrettanto secca la risposta di Pep Guardiola: "I miei giocatori sono tutti esempi di onestà. Noi penseremo a giocare, ogni altro discorso ci toglierebbe la concentrazione". E Xavi rimarca lo stesso concetto: "La denuncia all'Uefa del Real mi pare patetica".
