Lo scorso settembre, la Fifa aveva aperto un'inchiesta relativa al tesseramento dei giovani Under 18 da parte di alcuni club. L'esito e arrivato e, stando a quanto rivela il Guardian, tra le squadre coinvolte ci sarebbe anche il Chelsea. L'indagine non è ancora conclusa, ma si parla già di 25 operazioni finite sotto la lente del massimo organo del calcio mondiale. Una batosta per il club inglese, che ora rischia pesanti sanzioni, che potrebbero influre anche sulle future strategie del club allenato da Antonio Conte.
La più grave potrebbe essere addirittura il blocco del mercato, che impedirebbe alla squadra del ricco presidente Roman Abramovich di effettuare operazioni in entrata per almeno una sessione. I Blues sono oltretutto recidivi: nel 2009, ci fu il caso Kakuta, nel 2016 quello di Bertrand Traoré, entrambe le situazioni risoltesi senza sanzioni (nel primo caso il Chelsea vinse in appello nel 2010). Adesso, però, gli inglesi rischiano grosso, e l'ipotesi è quella di ricevere la stessa punizione che il Barcellona e le due squadre di Madrid, il Real e l'Atletico, hanno già subito. Nel caso dei blaugrana e dei Colchoneros, le sessioni di calciomercato in entrata bloccate furono due, per i blancos soltanto una.
