Inter contro Fiorentina per decidere a chi assegnare il titolo: i playoff del Campionato Primavera 1 ci consegnano un curioso dejà-vu, dato che i nerazzurri e i viola si erano già incrociati nell'atto conclusivo del campionato 2016-17 e nella finalissima del Trofeo Viareggio 2018. Tutte e due le sfide sono finite con la vittoria dell'Inter per 2-1, un doppio precedente che fa ben sperare i ragazzi di Stefano Vecchi, che in rosa hanno molti reduci dell'atto conclusivo dell'anno scorso: Lombardoni, Nolan, Sala, Valietti, Emmers, Dekic, Danso, Belkheir e Rover erano già presenti nel 2016-17. Ma come siamo arrivati a questa finale ''consueta''? La Fiorentina ha battuto ieri l'Atalanta con un rotondo 2-0 grazie alle reti di Gori (17') e Diakhaté (77'), mentre i nerazzurri hanno vinto il derby d'Italia contro la Juventus.
In una gara ad alta tensione, nella quale non sono mancate le occasioni da rete da entrambe le parti, ma il livello tecnico è stato inferiore rispetto alle attese, è stato decisivo il gol di Zaniolo: il maggior talento dell'Inter ha battuto Del Favero al 49', su un'azione partita da un corner concesso ai nerazzurri. L'Inter, che schierava in attacco Colidio e uno sciupone Belkheir (sostituito al 46' da Rover), ha centrato due pali col marocchino e con Emmers, meritando nel complesso la qualificazione a scapito dei rivali di sempre: sabato 9 giugno assisteremo dunque alla sfida tra Inter e Fiorentina, che si disputerà a Reggio Emilia e deciderà lo scudetto della Primavera. Potrebbe essere l'ultima per Vecchi, che ha parecchie offerte dalla Serie B (Venezia su tutti) e dovrebbe lasciare l'Inter dopo tanti successi.
