Tutto facile, come previsto, per l'Italia di Cesare Prandelli: a Bologna gli azzurri battono 4-0 San Marino in amichevole e si preparano nel migliore dei modi in vista della trasferta di venerdì prossimo a Praga contro la Repubblica Ceca, un match molto importante per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014. Al Dall'Ara segnano Poli, Gilardino, Pirlo e Aquilani. Nella ripresa si vede anche Balotelli, autore di diverse buone giocate ma sfortunato al momento di concludere. Una curiosità: anche l'unico precedente contro San Marino, nel 1992 al Manuzzi di Cesena, era finito 4-0 per gli azzurri.
Avvio vivace degli azzurri, ma per vedere un gol bisogna attendere il 28': iniziativa di Diamanti fermata dalla difesa di San Marino che respinge corto, sulla palla si avventa Poli, che si porta avanti la palla con un tocco sotto e trafigge Simoncini con un diagonale di destro. Per il centrocampista della Sampdoria è il primo gol con la maglia della Nazionale. Sei minuti più tardi l'Italia trova il raddoppio. Splendida sponda di Gilardino per Aquilani, che da due passi spara addosso a Simoncini: sulla respinta si avventa come un falco Gilardino che insacca col destro a porta vuota. Azione partita dai piedi di Poli, autore di un ottimo primo tempo.
Nella ripresa Prandelli manda in campo anche Balotelli. L'attaccante del Milan si vede poco, ma riesce comunque a rendersi pericoloso colpendo un palo esterno su punizione (64'). Ma la vera magia l'aveva fatta Pirlo un quarto d'ora prima con una splendida punizione sotto l'incrocio (50') che aveva regalato il 3-0 alla Nazionale. Il poker azzurro arriva al 79'. Balotelli si procura una punizione dal limite. Sul pallone va Pirlo, il cui rasoterra viene respinto goffamente da Valentini. Sulla palla si avventa Aquilani che segna comodamente da due passi. Per lui è il quarto gol in azzurro. Prima del triplice fischio finale del maltese Borg, c'è tempo per assistere a una traversa di Balotelli, con un colpo di testa a botta sicura su cross di Abate. Per Super Mario una serata davvero poco fortunata.
