Scontro delicato al Tardini dove il Parma, che ha appena richiamato D'Aversa in panchina al posto di Liverani dopo 4 sconfitte consecutive, ospita la Lazio, bisognosa di punti per rimanere aggrappata al treno che porta all'Europa.
Alla quarta sconfitta di fila, Fabio Liverani è stato esonerato da tecnico del Parma. La situazione ormai era sfuggita di mano al tecnico romano e, prima che la situazione degenerasse completamente, la società emiliana ha richiamato Roberto D'Aversa, che bene aveva fatto nelle 4 precedenti stagioni sulla panchina dei ducali. Ritrova una squadra al terz'ultimo posto in compagnia del Torino, con il quale aveva perso, e malamente, la prima partita dell'anno con un rotondo 3-0, poi ripetuto anche a Bergamo con l'Atalanta. Il calendario che si ritrova il nuovo allenatore non è morbidissimo, perchè il Parma chiuderà il girone di andata ospitando la Lazio, per poi fare visita al Sassuolo e infine di nuovo al Tardini con la Sampdoria, che ha appena battuto l'Inter di Conte. Una scossa però è necessaria in un momento che definire critico è perfino un eufemismo.
Di fronte c'è una Lazio che quest'anno sta andando a strappi, senza quella continuità che un anno fa di questi tempi aveva fatto sognare addirittura lo scudetto nella Capitale. Troppi alti e bassi e una classifica che al momento vede i biancocelesti all'ottavo posto, quindi fuori dalle coppe europee. E' una partita molto importante anche per Simone Inzaghi, piacentino doc e dunque nato a pochi chilometri di distanza da Parma. Il successo sulla Fiorentina, 2-1 con brivido finale, dev'essere un punto di partenza per una Lazio che non vince in trasferta da un mese esatto. Per scalare la classifica, Immobile e compagni hanno bisogno di tornare corsari al più presto. Il bomber napoletano, in dubbio fino all'ultimo con i viola, ha realizzato l'undicesimo gol personale ed è uno dei pochi che sta continuando a fare la sua parte in un'annata per ora abbastanza difficile.
