Olanda e Argentina, che agli ottavi hanno eliminato rispettivamente Stati Uniti e Australia non senza qualche brivido, si affrontano per la sesta volta ai Mondiali. In palio c’è un posto in semifinale. Si gioca al Lusail Iconic Stadium.
Come da pronostico, Olanda e Argentina si danno appuntamento ai quarti di finale dei Mondiali in Qatar. Dopo aver vinto i rispettivi gironi, le due nazionali hanno superato agli ottavi di finale rispettivamente Stati Uniti e Australia, anche se non si è trattato di due passeggiate. Prima di prendere il sopravvento sugli States, infatti, gli olandesi hanno dovuto correre qualche brivido. Poi è salito in Denzel Dumfries, che prima ha sfornato due assist a Depay e Blind nel primo tempo e poi, dopo il gol di tacco di Wright che aveva riaperto la partita, ha siglato personalmente il gol del definitivo 3-1. Una prestazione super dell’esterno nerazzurro, che tra le altre cose ha anche salvato un gol sulla linea. A guidare l’Argentina invece è stato il solito Leo Messi, che ha sbloccato il match contro i “canguri” con un guizzo dei suoi. Il gol di rapina di Alvarez, che ah sfruttato un pasticcio della difesa australiana, sembrava aver messo la qualificazione in cassaforte, ma l’Argentina si è complicata la vita con l’autorete di Fernandez e nel finale ha rischiato in un paio di occasioni di subire il pareggio, che avrebbe portato la partita ai tempi supplementari.
Con il confronto di venerdì prossimo, salgono a 6 le sfide tra Olanda e Argentina nella fase finale della Coppa del Mondo. Solo due partite hanno avuto luogo in più occasioni nella storia dei Mondiali, quelle tra Brasile e Svezia e tra la stessa Argentina e la Germania, che si sono disputate 7 volte. Il bilancio tra Orange e Albiceleste è in perfetta parità, anche se i sudamericani si sono imposti nelle due occasioni che contavano di più, perchè si sono aggiudicati per 3-1 la finale dell’edizione del 1978, che hanno anche ospitato, e la semifinale in Brasile del 2014, imponendosi ai calci di rigore per poi inchinarsi nell’atto conclusivo alla Germania. A favore dei “tulipani” ci sono invece il quarto di finale a Francia ’98, 2-1 il risultato, con la magia di Dennis Bergkamp all’89’, e un rotondo 4-0 in quello che è stato il primo confronto in ordine di tempo, nel 1974, con doppietta di un certo Johan Cruijff. A completare il bilancio c’è anche lo 0-0 nella fase a gironi del 2006.
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