L'Italia non andrà al Mondiale di Russia 2018 e venerdì ha perso nettamente l'amichevole con l'Argentina (2-0), giocata a Manchester. Eppure tutto questo non basta per far sorridere il ct dell'Inghilterra Gareth Southgate in vista della sfida di martedì sera a Wembley, che vedrà la sua Nazionale opposta a quella di Gigi Di Biagio: "Non penso che gli azzurri siano in crisi come tutto sostengono - sostiene il tecnico nella conferenza stampa della vigilia - L'Italia resta un Paese con un'orgogliosa tradizione calcistica, non verrà qui in Inghilterra per arrendersi". Insomma, secondo l'ex allenatore del Middlesbrough, nominato selezionatore della nazionale maggiore nell'autunno 2016 e poi confermato alla guida dei 'tre leoni' con un contratto per i successivi quattro anni, l'Italia non sarà la vittima sacrificale: "Ci presseranno con maggiore intensità di quella che abbiamo subito in Olanda" continua il tecnico, che venerdì ha visto i suoi ragazzi vincere 1-0 all'Amsterdam Arena contro la Nazionale di casa allenata da Ronald Koeman.
"La sfida con l'Italia sarà difficile per noi - prosegue Southgate - Affronteremo diversi buoni giocatori. Conosco bene il tecnico Gigi Di Biagio dai tempi delle sfide con le rispettive Under 21. Lui sa curare i dettagli delle sue squadre". L'ultima sfida tra le due squadre risale a Brasile 2014, quando all'esordio i 'tre leoni' furono sconfitti proprio dagli azzurri (2-1). Quella volta fu decisivo un certo Mario Balotelli che in Inghilterra conoscono benissimo e che questa volta non ci sarà. Che cosa avrebbe pensato Gareth Southgate se martedì avesse dovuto affrontare anche SuperMario? Probabilmente avrebbe temuto ancora di più questa Italia che già non gli fa dormire sonni tranquilli, nonostante la mancata qualificazione al Mondiale.
