Napoli-Verona: presentazione della partita e pronostico

Pubblicato il 5 novembre 2021 alle 12:00
Categoria: Serie A
Autore: Matteo Pifferi

31 punti su 33 nelle prime 11 giornata di campionato per il Napoli di Luciano Spalletti: al Diego Armando Maradona, però, arriva il Verona, diventato uno spiacevole ricordo per il mancato approdo in Champions

Sono passati poco più di cinque mesi da quel 23 maggio, giorno in cui il Napoli di Gattuso vide sfumare davanti ai propri occhi (e al proprio pubblico) il sogno Champions League. Il pareggio contro il Verona di Juric condannò Insigne e compagni a giocarsi l'Europa League, regalando così il pass Champions alla Juventus di Pirlo prima e di Allegri ora. A Napoli è arrivato Luciano Spalletti, che ha letteralmente ridestato un ambiente ancora scosso dall'obiettivo mancato, con un ritmo da scudetto: dieci vittorie e un pareggio nelle prime undici giornate di campionato per gli azzurri, un trend clamoroso al pari del Milan, con cui i napoletani condividono la vetta momentanea. Il programma del weekend, infatti, vede in scena il derby di Milano e per il Napoli rappresenta una ghiotta opportunità, indipendentemente dal risultato di San Siro: una vittoria di Napoli e Milan porterebbero l'Inter a -10 dalla coppia di vertice mentre un successo della squadra nerazzurra regalerebbe il primato solitario al Napoli, in caso di pareggio o vittoria contro il Verona.

Per il Napoli, dunque, l'inizio di campionato estremamente positivo ha permesso di creare un solco già significativo sulle altre: Roma e Atalanta, appaiate al quarto posto, sono distanti già 12 punti, con la Juventus lontana addirittura 16 lunghezze. Un vantaggio significativo e che darebbe tranquillità alla squadra di Spalletti anche quando arriveranno i primi passi falsi, fisiologici in una stagione con tantissime partite ravvicinate e poco tempo per lavorare in allenamento. Il Napoli, infatti, giovedì ha vinto a Varsavia contro il Legia in Europa League in rimonta: il gol di Emreli ha regalato il vantaggio illusorio ai polacchi ma Zielinski e Mertens su rigore hanno ribaltato il risultato, prima dei timbri di Lozano e Ounas per il definitivo 4-1 che rimette in carreggiata gli azzurri dopo il tonfo con lo Spartak Mosca. Per i partenopei, però, ora è tempo di pensare al Verona di Tudor che finora ha sorpreso tutti, mettendo in difficoltà anche le big: la vittoria contro la Juventus per 2-1 nel weekend è la controprova così come lo è l'ottava posizione in classifica con 15 punti, a -4 dalla zona Champions e già a +7 sulla zona retrocessione, vero obiettivo stagionale degli scaligeri. Curiosità: il Verona ha segnato più gol (24) del Napoli (23) ed è il terzo miglior attacco del torneo dietro a Inter (28) e Milan (25) mentre il Napoli ha la miglior difesa d'Europa (top 5 campionati) con tre gol incassati in 11 partite, contro i 20 presi dai veneti.

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