Il big-match dell'infrasettimanale è di scena allo stadio Diego Armando Maradona perchè il Napoli ospita la Lazio: in palio punti pesantissimi per la Champions. Chi perde rischia di rimanere indietro e le giornate alla fine del campionato sono sempre di meno.
Il pareggio contro l'Inter capolista può essere annotato come un risultato positivo per il Napoli di Gennaro Gattuso anche perché la distanza dal quarto posto si è assottigliata per il fatto che la Juventus ha perso contro l'Atalanta uno degli scontri diretti del weekend ed è stata scavalcata proprio dalla Dea, ora terza a 64 punti, contro i 62 della Juventus e i 60 del Napoli, a -2 dall'obiettivo Champions che, a sette giornate dalla fine, resta alla portata della truppa di Gattuso. Il Napoli, tra l'altro, da quando il San Paolo ha cambiato denominazione ed è diventato lo stadio Diego Armando Maradona, non ha mai perso: l'ultimo KO interno risale infatti al 6 gennaio contro lo Spezia e il pareggio per 1-1 contro l'Inter ha mantenuto aperta la striscia positiva.
Il Napoli proverà ad interrompere la striscia positiva anche della Lazio, reduce da cinque vittorie di fila che hanno nuovamente alimentato il desiderio Champions della compagine allenata da Simone Inzaghi, tra l'altro ancora positivo al Covid-19 e dunque in dubbio per la trasferta di Napoli con il vice Farris già alla guida della squadra nelle precedenti due partite. La Lazio, attualmente, è sesta in classifica con 58 punti e in questa settimana si decidono le sorti dei biancocelesti perché la sfida con il Napoli giovedì è uno spareggio tale e quale lo diventerà lo scontro con il Milan in programma lunedì sera. Due partite che rappresentano uno spartiacque, a maggior ragione a sette giornate dalla fine del campionato e che i biancocelesti non potranno sbagliare se vorranno credere fino all'ultimo a rientrare tra le prime 4. E il match d'andata, vinto 2-0 dalla Lazio, può dare uno stimolo ad Immobile e compagni.
