"Venerdì proveremo ad usare entrambe le versioni della Desmosedici per compararle e fare un lavoro sia per l'immediato, sia per il futuro. Vogliamo capire più cose possibili". Valentino Rossi presenta così il Gran premio di Laguna Seca. Il pilota della Ducati e il team devono ancora lavorare molto: "Siamo consapevoli che può essere difficile perché dobbiamo preparare nel contempo la gara - ha detto il campione marchigiano -, ma pensiamo sia giusto provare per migliorare la nostra moto". Con il Gp americano si chiude la prima parte della stagione del motomondiale. Le scuderie, che nelle ultime otto settimane hanno affrontato sei gare, avranno a disposizione un breve periodo di pausa durante il quale potranno lavorare e sperimentare.
Nicky Hayden, altro pilota Ducati, corre in casa e sente molto questo circuito. Anche Rossi, però, è particolarmente legato a Laguna Seca, dove ha ottenuto una vittoria e tre podi: "Ho tanti bei ricordi, tra i quali una delle più belle gare della mia carriera, nel 2008 - ha detto il pesarese -. E' sempre bello correre negli Stati Uniti perché il motociclismo qui è un mondo diverso". In America Rossi ritroverà il suo capo tecnico Jeremy Burgess, assente nelle ultime due gare: "Sono molto contento che Jerry sia tornato. Bello ritrovarlo di nuovo nel box con tutti i ragazzi".
Secondo il team manager della Ducati, Vittoriano Guareschi, "il Gp di Laguna Seca è un appuntamento importante, a cui Nicky tiene molto. Avrà a disposizione la GP11.1, mentre Vale correrà con la GP 11, così da poter fare un confronto tra le due versioni della Desmosedici. Il nostro obiettivo - conclude Guareschi - è raccogliere più informazioni possibile per lo sviluppo di questa moto e per la definizione della GP12".
