Sarebbe stato un record, se solo i commissari non avessero optato per la penalità. Marc Marquez era già a festeggiare la sesta pole consecutiva ad Austin, un record, quando la direzione gara gli ha inflitto tre posti sulla griglia di partenza per aver ostacolato Vinales in qualifica. Lo spagnolo scivola dunque al quarto posto, con la pole che va proprio a Vinales, davanti ad un redivivo Andrea Iannone, gran terzo (e poi secondo) con la sua Suzuki, davanti a Johann Zarco per appena un millesimo. Quinto Valentino Rossi, che ha un ritardo di 0"571 da Marquez. Sabato non facile per le Ducati, con Lorenzo autore del sesto tempo a oltre sei decimi, mentre Dovizioso è ottavo ad addirittura 1"207, con davanti a lui anche il leader della classifica Crutchlow.
Le prime quattro file vengono completate da Pedrosa, Petrucci, Rins e Pol Espargaro. Petrucci e Pol Espargaro erano dovuti transitare dalla Q1, dove hanno stabilito i due migliori tempi (lo spagnolo ha fatto meglio del pilota Pramac per 76 millesimi), ottenendo così il passaggio alla fase finale della qualifica. Domani partenza alle ore 21 italiane, con Marquez che andrà alla caccia della sesta vittoria consecutiva ad Austin e soprattutto della prima vittoria stagionale, dopo il secondo posto in Qatar e dopo il disastro combinato in Argentina.
