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Il 2014 non è solo l'anno dei Mondiali di calcio ma anche di quelli di pallacanestro. In Spagna, dal 30 agosto al 14 settembre, va in scena la Fiba World Cup, la Coppa del Mondo che mette di fronte le migliori 24 squadre del pianeta: in palio il titolo iridato. Favoriti d'obbligo gli Stati Uniti: Team Usa, pur senza stelle del calibro di LeBron James, Kevin Durant e Carmelo Anthony, sono i campioni in carica dopo il successo del 2010 in Turchia, hanno vinto l'oro olimpico a Pechino e Londra e non perdono una partita dalla semifinale del mondiale 2006 in Giappone. Anthony Davis, il 'Barba' James Harden, Stephen Curry e Derrick Rose sono le punte di diamante cui si affiderà coach Mike Krzyzewsky per puntare al titolo.
L'avversaria più credibile per gli americani è la Spagna padrona di casa, forte di una squadra solida in tutti i reparti, con i fratelli Gasol e Ibaka tra i lunghi, e i funamboli Calderon, Rubio, Navarro, Fernandez e Sergio Rodriguez fra gli esterni. Dopo la Coppa del Mondo vinta nel 2006, e gli argenti di Pechino e Londra, le Furie Rosse vogliono tornare al vertice. Francia e Argentina sono mine vaganti cui peserà l'assenza dei leader Tony Parker e Manu Ginobili, Grecia e Croazia hanno talento ma il mix tra i giovani - come Antetokounmpo e Saric e i veterani - vedi Tomic e gli ex milanesi Fotsis e Bouroussis - va verificato mentre Lituania (l'ex milanese Maciulis è il faro), Australia (la stellina è Dante Exum) e Slovenia (il leader è Goran Dragic dei Suns) intrigano ma non sembrano attrezzate per puntare in altro da subito. Il pronostico porta all'ennesima finale tra Stati Uniti e Spagna ma in un torneo così intenso tutto può accadere.
