Salgono a otto le medaglie conquistate dall'Italia al mondiale assoluto di canottaggio. A Chungju in Corea, nell'ultima giornata della manifestazione, sono Romano Battisti e Francesco Fossi (entrambi Fiamme Gialle) a conquistare il bronzo nel doppio, compiendo una vera e propria impresa rimontando dall'ultima alla terza posizione. L'oro va alla Norvegia, argento per la Lituania.
"Un podio che incornicia un anno bellissimo durante il quale abbiamo vissuto all’interno di una squadra compatta, armoniosa e vincente", le parole di Battisti a fine gara. Il canottiere, già argento a Londra 2012 nella stessa specialità, esalta la prestazione offerta in gara: "Conoscevamo le nostre potenzialità, non pensavamo agli avversari. La nostra forza è emersa soprattutto nella seconda parte, ma la cosa più importante - spiega Battisti - è che tutta la nazionale torna dalla Corea da protagonista".
Gli fa eco il compagno di squadra, Francesco Fossi, campione europeo e medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo 2013 sempre nel doppio: "Abbiamo dimostrato grande solidità mentale: eravamo ultimi fino a metà gara, ma non ci siamo scomposti perché era la nostra strategia. Quando abbiamo deciso di attaccare lo abbiamo fatto e per poco non prendevamo anche la Lituania per l'argento - il pensiero del canottiere italiano, felice anche dell'ottimo bilancio complessivo del medagliere azzurro -. E' molto importante che l'Italia sia tornata ad essere una squadra compatta e vincente".
