Il Milan vuole conservare il primato nell'ultimo impegno prima della sosta contro il Verona, anch'esso autore di un ottimo inizio di campionato.
Con il passare delle settimane, il Milan sta acquistando sempre più fiducia nei propri mezzi e ormai ci sta facendo l'abitudine a guardare tutti dall'alto verso il basso. I rossoneri sono in testa dalla prima giornata, dalla quarta in solitario, e sperano di rimanervi ancora a lungo. Se nelle prime tre giornate avevano fatto semplicemente il loro compitino battendo Bologna, Crotone e Spezia, nei turni successivi hanno dimostrato di saper alzare l'asticella quando l'impegno si fa più duro. La vittoria in particolare nel derby con l'Inter ha dato altre certezze al Diavolo, che ha concesso finora solo 2 punti alla Roma, per poi ritornare subito al successo a Udine con la rete decivisa segnata in rovesciata dall'intramontabile Zlatan Ibrahimovic, già capace di segnare 7 gol in 4 partite, perchè due le ha saltate per la positività al Covid.
Il Genio di Malmoe è sempre più importante per il Milan, ma dire che è Ibra-dipendente sarebbe perfino riduttivo adesso che Pioli può contare su una squadra ben quadrata e che anche nelle poche occasioni in cui ha dovuto fare a meno dello svedese si è comportata comunque bene. L'obiettivo è di conservare il primo posto almeno fino alla sosta del campionato, che avverrà dopo questa giornata per lasciare spazio agli impegni delle nazionali. L'ultimo ostacolo prima del rompete le righe è il Verona, che ha 5 punti in meno rispetto alla capolista e gli stessi di Inter, Roma e Napoli. Gli scaligeri anche quest'anno si stanno dimostrando una squadra difficile da affrontare e ben disposta in campo da Juric. In 6 giornate i veneti hanno perso una sola volta, a Parma, e di recente sono riusciti a fermare in trasferta la Juventus. Non sarà un impegno semplice insomma quello contro i gialloblù, sempre pronti a vendere cara la propria pelle.
