Vigilia delicata per il Milan che, nel posticipo di domani sera a San Siro contro la Sampdoria, si gioca buona parte delle chance di conquistare un posto in Europa League la prossima stagione. I rossoneri si troveranno di fronte una squadra, quella blucerchiata, allenata da Sinisa Mihajlovic che, secondo alcuni, sarebbe già stato individuato dalla dirigenza milanista come il successore di Filippo Inzaghi.
Ma il tecnico milanista assicura di non badare ai rumors: "Sono chiacchiere da bar che vanno avanti da due mesi e ogni settimana cambiano i nomi, mi fa sorridere. Domani si vedrà una bella partita fra una squadra che ha fatto molto bene come la Samp e un'altra che deve cavalcare il momento".
Inzaghi preferisce concentrarsi sul campo e, dopo i due successi di fila ottenuti contro Cagliari e Palermo, ostenta sicurezza in vista del match contro i doriani: "Sono convinto che vinceremo - dice -. Fino alle ultime tre-quattro giornate non voglio guardare la classifica, sennò sarebbe una corsa contro il tempo. E' una partita molto importante per noi, ma dobbiamo anche avere la stessa leggerezza con cui abbiamo giocato ultimamente".