Il Milan di Stefano Pioli cerca il quarto successo consecutivo che potrebbe avvicinare i rossoneri al sogno Scudetto: la strada, però, è ancora lunga e piena di insidie, a partire dal Bologna che arriverà a San Siro lunedì per giocarsela a viso aperto. Andiamo a vedere l'andamento delle due squadre.
Dopo i deludenti pareggi contro Salernitana e Udinese, il Milan ha dato il meglio di sé, ottenendo tre vittorie di fila - tutte per 1-0 - che hanno dato il primato in classifica ai rossoneri. Il successo nello scontro diretto contro il Napoli al Maradona - gol decisivo di Giroud - ha dato fiducia alla squadra, tanto che i rossoneri hanno poi regolato Empoli in casa e Cagliari in trasferta grazie alle reti di Kalulu contro i toscani e Bennacer con i sardi. Tre vittorie preziose, che hanno cristallizzato per il momento la classifica che recita Milan primo a quota 66, Napoli secondo a -3 e Inter terza a -6, ma virtualmente a -3 in caso di vittoria contro il Bologna. Proprio i rossoblù saranno i prossimi avversari del Milan a San Siro. Per i rossoneri, giocare dopo il Napoli (atteso dalla trasferta di Bergamo con l'Atalanta) e l'Inter (impegnata a Torino nel derby d'Italia contro la Juventus) può rappresentare anche un vantaggio, anche se Pioli non intende fare calcoli.
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Due pareggi e due vittorie nelle ultime quattro partite giocate in casa per il Milan mentre il Bologna, lontano da casa, ha ottenuto un solo punto nelle ultime cinque per un totale di 12 punti racimolati in 14 trasferte. I felsinei stanno vivendo una situazione delicata con Sinisa Mihajlovic che ha confermato di dover nuovamente fronteggiare la leucemia. "Dalle ultime analisi sono emersi dei campanelli di allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia. Per evitare che questo possa accadere mi è stato consigliato di intraprendere un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questa ipotesi negativa", ha dichiarato l'ex allenatore, tra le altre, del Milan. Il Bologna ha affidato le chiavi della panchina al vice De Leo che sarà affiancato da Tanjga: i due si augurano che i giocatori diano il 100% o qualcosa in più, sebbene lo shock possa anche, al contrario, bloccare e contrarre la squadra, al momento a +11 sulla zona retrocessione con 9 partite ancora da disputare. All'andata, al Dall'Ara, vinse il Milan 4-2 con i felsinei che riuscirono a rimontare da 0-2 (Leao e Calabria) a 2-2 (autorete di Ibrahimovic e Barrow) ma le due espulsioni (Soumaoro e Soriano) permisero ai rossoneri di vincere nel finale, con le reti di Bennacer e Ibrahimovic.
