La panchina di Filippo Inzaghi "scottava" già da diverse giornate. Poi la debacle casalinga di ieri contro il Frosinone, che al Dall'Ara ha vinto per 4-0, è stata fatale. Il patron canadese Joey Saputo subito dopo il match in conferenza stampa aveva duramente contestato la prestazione della sua squadra senza mezzi termini: "La squadra ha fatto pietà, è stata terribile. Abbiamo perso una partita così importante senza carattere ed è una cosa che non mi sarei mai aspettato. Ai tifosi chiedo scusa: non è il Bologna che voglio vedere. E cambierà". Sicuramente ha cambiato l'allenatore.
La dirigenza bolognese ha trovato l'accordo con Sinisa Mihajlovic che firmerà un contratto di sei mesi più un'opzione per un successivo accordo biennale in caso di salvezza. che sulla panchina rossoblu e guadagnerà un milione e mezzo di euro all'anno. Il tecnico serbo è dunque il prescelto per risollevare le sorti di un campionato in cui i bolognesi hanno vinto solo due volte in 21 partite, un magro bottino che ha portato la squadra al terzultimo posto in piena zona retrocessione. Martedì è previsto il primo allenamento ufficiale per Mihajlovic, che torna quindi sulla panchina dove aveva esordito come allenatore nella stagione 2008/09 ai tempi della presidenza di Francesca Menarini.
