Proprio ieri Mario Balotelli aveva detto di essere maturato, cresciuto, di volere una vita più tranquilla. Detto, ma non fatto. Super Mario ne combina un'altra. Ieri notte, poco prima dell'una, i pompieri sono intervenuti nella casa dell'attaccante a Mottram St. Andrew, nei pressi di Macclesfield, per spegnere un incendio nel bagno al primo piano della villa, causato da un fuoco d'artificio. I vigili del fuoco, avvisati dall'allarme, sono rimasti nell'abitazione del giocatore fino alle 2.45 e hanno poi avvisato il City, con Mancini che ha subito convocato il numero 45 per chiedere spiegazioni.
Balotelli ha raccontato che, insieme a quattro amici, stava accendendo dei fuochi d'artificio sulla finestra, quando gli asciugamani del bagno hanno preso fuoco. Il giocatore ha precisato di non essere responsabile in prima persona dell'accaduto, ma i rimbrotti di Mancini saranno inevitabili, visto che Super Mario si stava divertendo con i fuochi d'artificio all'una di notte a due giorni dal derby contro il Manchester United. E meno male che Super Mario voleva una vita tranquilla.
