Salernitana pronta alla gara della verità. Il match del Moccagatta (tutto esaurito per l'occasione) non è un semplice spareggio promozione, ma vale molto di più in casa granata perchè dall'esito del match di domani, trasmesso da Conto Tv in modalità pay per view, potrebbe decidersi anche il futuro del club.
Più volte abbiamo rimarcato come, quasi per una sorta di proprietà transitiva, la promozione in B equivalesse alla salvezza economica di un club che da mesi vive una situazione al limite del collasso finanziario. Siccome non si sa bene a quali situazioni si andrà incontro in caso di eliminazione dalla post season, la truppa di Breda ha il dovere di impegnarsi ancor di più per alimentare il sogno promozione e riscattare la prestazione non certo brillante di gara 1.
Il ritiro anticipato sarà senza dubbio servito a focalizzarsi maggiormente sul dato tecnico, senza pe nsare all'ultimo scandalo del calcio scommesse, ed è stata l'occasione per provare nuove soluzioni di gioco in grado di scardinare la resistenza di una difesa che all'andata si è piegata solo quando la propria squadra era in nove.
La volontà sembra quella di apportare qualche modifica, ma non tali da snaturare l'atteggiamento della squadra in campo. Nell'undici iniziale dovrebbe esserci spazio per Caglioni tra i pali, chiamato a riscattarsi dopo la papera dell'andata. In difesa Peccarisi potrebbe rilevare Altobello, anch'egli corresponsabile insieme a Caglioni del gol piemontese siglato all'Arechi, mentre Jefferson, seguito domenica scorsa da emissari di Roma e Inter, e Accursi sono sicuri del posto.
A centrocampo tutto dipenderà dalle condizioni fisiche di Carrus che per tutta la settimana ha lavorato a scartamento ridotto. La sensazione è comunque che il mediano sardo stringerà i denti e scenderà in campo nonostante il fastidio all'alluce destro che lo tormenta da un po' di tempo. Al suo fianco dovrebbe trovar posto Carcuro e non Montervino, il quale si giocherà il posto di quarto di destra con D'Alterio.
Riconfermato Pippa, uno dei migliori all'andata, sull'out mancino, anche in at tacco ci potrebbe essere qualche novità perchè, con Fava e Ragusa praticamente inamovibili nel roster iniziale, è Fabinho a rischiare di perdere il posto nonostante l'attaccante brasiliano abbia segnato il gol della speranza all'andata. Aurelio e Montella scalpitano e chiedono maggior spazio.
Mister Breda scioglierà all'ultimo minuto le riserve sui ballottaggi nei vari reparti e spera di battere per la prima volta in stagione l'Alessandria, vera bestia nera dei granata, con la quale i propri uomini hanno perso fuori casa 3-1 e pareggiato 1-1 in casa sia nella regular che nella post season. Per la legge dei grandi numeri il colpaccio potrebbe dunque materializzarsi: ci si affida, pertanto, anche alla cabala per espugnare il fortino del Moccagatta con i tifosi di Salerno che si augurano di vivere una giornata a tinte granata e tanto grigio per i piemontesi di Sarri...
SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Peccarisi, Jefferson, Accursi; D'Alterio, Carrus, Carcuro, Pippa; Fabinho, Fava, Ragusa. A disp.: Iuliano, Altobello, Montervino, Szatmari, Aurelio, Montella, Litteri. All.: Breda.
INDISPONIBILI: Legittimo, Falzerano, Balestri.
SQUALIFICATI: nessuno.
DIFFIDATI: nessuno.
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