A Viterbo non c'è pace: dopo aver bagnato con una vittoria sul Pontedera il proprio ritorno sulla panchina della Viterbese, Cornacchini contro Giana Erminio e Pro Piacenza è incappato in due sconfitte che hanno scatenato l'ira del patron Camilli. Il numero uno gialloblù, dopo la sfida del Rocchi contro i piacentini, non le ha mandate a dire: "Questa squadra non ha gli attributi, di mancare dello spirito di appartenenza. Di questi giocatori, il prossimo anno non rimarrà nessuno". Parlando, invece, di questo finale di stagione: "Mettiamo da parte i playoff e pensiamo a salvarci e se c’è qualcuno che si è montato la testa è bene che se la smonti subito''.
Camilli, però, ha difeso l'operato di Cornacchini: "Mica gioca lui: che volete che faccia se non preparare la partita nel migliore dei modi?". Insomma, il clima è arroventato ma la stagione è tutt'altro che compromessa: la squadra è ancora in zona playoff e fasciarsi la testa prima di rompersela, potrebbe essere controproducente.
