Un punto in due partite. E' magro il bottino della Lazio in Europa League. La sconfitta a Lisbona contro lo Sporting fa male ai biancocelesti, e Edy Reja non lo nasconde: "Mi dispiace per i ragazzi. Nello spogliatoio c'è totale avvilimento, non meritavamo di perdere - afferma l'allenatore giuliano -. La sconfitta non ci sta assolutamente per quanto abbiamo creato, soprattutto nella ripresa. E poi i loro gol non si possono definire chiare occasioni da gol, sono nate da rimpalli casuali".
Reja è stato espulso al termine del primo tempo, nel tunnel che conduce agli spogliatoi. Alla base della protesta del tecnico, la rete del 2-1 dei portoghese, giunta oltre i due minuti di recupero stabiliti: "Ho detto all'arbitro di guardare l'orologio, che forse gli si era fermato - prosegue Reja -. Il primo tempo era finito sulla punizione prima del gol, noi ci abbiamo rimesso troppo. E nel secondo tempo non ci è stato dato un rigore netto. Diciamo che l'arbitraggio mi ha lasciato qualche dubbio".
Al di là degli episodi, pesano sul punteggio finale le due occasioni fallite nella ripresa da Konko e Rocchi: "Errori incredibili, che ribadiscono il nostro periodo sfortunato. Speriamo che la cattiva sorte di questo mese non ci perseguiti più. Non ce n'è andata bene una", conclude Reja.
