Dopo il pareggio in Ucraina con lo Shakhtar Donetsk pieno di recriminazioni, l'Inter si rituffa nel campionato dove ospita il Parma in uno degli anticipo della sesta giornata.
Contro lo Shakhtar Donetsk l'Inter non è riuscita a sbloccare una partita di cui ha sempre avuto in mano il pallino del gioco, vuoi per un po' di sfortuna (vedi le traverse colpite da Barella e Lukaku nel primo tempo), vuoi per gli incredibili errori sotto porta, il più clamoroso quello di Lautaro Martinez che ha sciupato la palla gol più clamorosa calciando fuori a porta vuota un pallone solo da spingere in rete. Un pareggio, quello in Ucraina, che lascia tanto amaro in bocca e che complica un po' di più i piani in un girone che resta molto equilibrato e aperto. Nel doppio confronto con il Real Madrid, che è messo ancora peggio in classifica, i nerazzurri si giocheranno una bella fetta di qualificazione agli ottavi di finale. Prima delle Merengues però c'è da pensare al Parma, l'avversario che gli uomini di Conte devono affrontare nella sesta giornata di campionato.
L'Inter occupa al momento la quarta posizione in classifica e superando i ducali sarebbe sicura di salire dul podio, perchè Napoli e Sassuolo, che la precedono di una lunghezza, saranno uno di fronte all'altro domenica e quindi si toglieranno punti. Anche a Genova nel turno precedente, Lukaku e compagni avevano fatto un po' di fatica a passare in vantaggio, e ci è voluta una prodezza del centravanti belga dopo un'ora abbondante di gioco per sbloccare il risultato, poi sul finire è arrivato anche il gol della sicurezza realizzato da D'Ambrosio. Il Parma dal canto suo non ha iniziato benissimo, mettendo insieme solo 4 punti in 5 partite. L'ultimo, soffertissimo, è arrivato in extremis contro lo Spezia grazie al rigore trasformato in pieno recupero da Kucka, dopo che gli ospiti si erano trovati in vantaggio di due reti.
